lunedì 11 maggio 2020

"MISURA" IN UNA DISCIPLINA DELL'INGEGNERIA STEP#13



In qualsiasi disciplina scientifica è importante poter misurare, infatti la finalità di una misura è di ottenere risultati oggettivi da eventuali esperimenti, in modo da poter rendere un determinato processo ripetibile e confrontabile; inoltre, da una serie di misure si possono ricavare modelli matematici utili per la disciplina in esame.Le valutazioni metriche dei processi e dei progetti sono misure quantitative che consentono di conoscere l’efficacia dei processi e dei progetti software. I dati di base sono raccolti relativamente alla qualità e alla produttività. Tali dati sono poi analizzati, confrontati con le medie precedenti e usati per determinare se si sono verificati miglioramenti nella qualità e/o nella produttività. Le valutazioni sono utilizzate anche per evidenziare aree critiche in modo da realizzare soluzioni e migliorare il processo di sviluppo del software.Se non si eseguono queste misure, ogni giudizio può basarsi esclusivamente su valutazioni personali e quindi soggettive. Invece, con l’ausilio di misure, è possibile individuare tendenze positive o negative, stimare meglio le operazioni e ottenere dei miglioramenti nel tempo.Anche se i termini misura, misurazione e metrica sono spesso considerati sinonimi, è importante sottolineare le sottili differenze. Nell’ambito dell’ingegneria del software,una misura fornisce un’indicazione quantitativa del grado, ammontare, dimensione, capacità di un attributo di un prodotto o di un processo. La misurazione è l’atto di determinare una misura. Un glossario stilato dall’IEEE definisce così il termine metrica: “una misura quantitativa del grado in cui un sistema, componente o processo possiede un certo attributo”.Le metriche del software giocano un ruolo chiave nell’ingegneria del software. Per poter migliorare le prestazioni, la produttività e la qualità, le organizzazioni necessitano di poter “misurare” il software a ogni stadio del ciclo di vita. Il ricorso alle metriche dovrebbe facilitare lo sviluppo di modelli capaci di descrivere, ma anche predire, le dimensioni attributi di processo e di prodotto.In generale le metriche del software sono utili per:Migliorare il processo software;pianificare, seguire e controllare l’andamento di un progetto;valutare la qualità di un prodotto;stimare lo sforzo richiesto per sviluppare un sistema software.
Le metriche del software dovrebbero essere indipendenti dello sviluppo tecnico e dalle scelte di implementazione, così da poter essere utilizzate per confrontare la produttività di differenti tecnologie e tecniche. Le metriche del software dovrebbero essere:semplici,oggettive,ottenibili ad un costo ragionevole,valide e robuste.Le misurazioni del software possono essere classificate utilizzando la stessa classificazione delle misurazioni del mondo fisico. In particolare individuiamo due famiglie: misure dirette (ad esempio la lunghezza di un chiodo) e misure indirette (ad esempio la “qualità” dei chiodi prodotti, misurata contando quelli scartati) .Le misure dirette del processo software comprendono il costo e l’impegno impiegato. Le misure dirette del prodotto comprendono le righe di codice prodotte (LOC), la velocità di esecuzione, la memoria occupata e i difetti rilevati in un dato intervallo temporale. Le misure indirette del prodotto comprendono funzionalità (function point), qualità, complessità (complessità ciclomatica), efficienza, affidabilità, facilità di manutenzione.

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